Una nuova applicazione aiuta a ritrovare i gatti smarriti

© Adobe Stock

L’app Amici è al centro di «Luna&Filou», la campagna a favore del benessere dei gatti della Protezione Svizzera degli Animali PSA, dell’Identitas SA e dell’Associazione Svizzera per la Medicina dei Piccoli Animali ASMPA. Quest’app consente di segnalare in modo veloce e semplice lo smarrimento di gatti dotati di microchip. Altre pratiche funzioni la rendono indispensabile per i detentori di gatti.

Simon Hubacher

Lisa D. di Berna è felice da diversi giorni. Oggi può andare a prendere il gatto Nero nel rifugio per animali. Qualche tempo fa decise di adottare un gatto randagio. Tra lei e Nero c’è stata simpatia fin dalla prima visita. Come gatto proveniente da un rifugio per animali, Nero è stato sverminato, vaccinato ed è dotato di un microchip sottocutaneo. Il chip è piccolo come un chicco di riso e viene impiantato nella zona del collo, in modo rapido e quasi indolore. I veterinari, molti rifugi per animali, la Polizia e i servizi comunali hanno dei lettori che gli consentono di identificare i gatti ritrovati nella banca dati per animali da compagnia ANIS dell’Identitas SA grazie a un codice numerico univoco e di mettersi in contatto con il proprietario.

Facile da usare

Nero si sente ben presto a casa nell’appartamento di Lisa D. Riconoscente, il felino si impossessa del nuovo tiragraffi. Fra tre settimane potrà uscire all’aperto per la prima volta. Nel frattempo Lisa D. ha scaricato gratuitamente l’app Amici, disponibile nei rispettivi App Store sia per iPhone che per dispositivi Android. Come proprietaria di un gatto dotato di microchip ha un account presso la banca dati per animali da compagnia ANIS. Per prima cosa inserisce nell’app il suo numero di account e la password. Dopo il login vede i suoi dati di contatto depositati presso ANIS e se necessario può modificarli. Nel menù alla voce «I miei animali» sono elencate le informazioni riguardanti il gatto Nero: numero del microchip, data di nascita, razza, sesso, castrato o non castrato, colore e tipo di pelo. Affinché Nero possa essere identificato meglio se dovesse scomparire, carica delle foto recenti nell’app. Vengono richieste quattro foto (frontale, da sinistra, da destra e dall’alto), inseribili direttamente per mezzo dell’app.

La banca dati va aggiornata

Se dopo un’uscita all’aperto Nero non dovesse più ricomparire, con pochi clic Lisa D. sarebbe in grado di immettere la segnalazione di smarrimento. E quando un giorno Nero non ci sarà più, potrà comunicare il suo decesso direttamente nell’app affinché la banca dati per animali da compagnia ANIS sia sempre aggiornata. L’app consente inoltre di immettere il numero del microchip di un animale ritrovato anche a coloro che non hanno un account presso ANIS.